Altre caratteristiche dell'acqua

1- Evaporazione   2 - Condensazione   3 - Precipitazione




Se versata in due o più vasi diversi per forma e sezione, ma comunicanti tra loro, l'acqua si distribuirà sempre in modo da raggiungere lo stesso livello in ciascuno di essi.
Questo fenomeno si definisce: principio dei vasi comunicanti ed è stato sfruttato dall'uomo in varie applicazioni come per i pozzi artesiani, gli acquedotti e i sifoni.
Un'eccezione all'importante principio dei vasi comunicanti è costituita dal fenomeno della capillarità.
Possiamo spiegarlo meglio con un esperimento: riempiendo una bacinella d'acqua ed immergendo due tubicini di diametro diverso, vedremo che l'acqua sale in entrambi, ma l'innalzamento del livello dell'acqua è maggiore nel tubo più stretto.
L'innalzamento del livello dell'acqua è tanto maggiore quanto minore è il diametro del tubo.
Le molecole della parete del tubo attirano verso l'alto le molecole di acqua.
Questa proprietà è assai importante per
la vita delle piante.
A causa della capillarità infatti l'acqua in un terreno tende a salire attraverso i piccoli canali che dalle radici raggiungono le foglie della pianta.
Alcune piante, infatti, vengono bagnate immergendo il vaso che le contiene in una bacinella d'acqua: l'acqua sale un po' alla volta attraverso il terreno assicurando così alla pianta la giusta umidità.
Tutte le sostanze passano dallo stato liquido a quello solido o a quello gassoso, e viceversa, per riscaldamento o raffreddamento. Anche l'acqua possiede questa caratteristica ed è presente in natura in tutti e tre gli stati di aggregazione.
In natura avviene un trasferimento continuo di acqua dalla superficie terrestre all'aria e viceversa mediante naturali cambiamenti di stato che permettono il riciclaggio costante dell'acqua.
Questo fenomeno detto ciclo dell'acqua in natura avviene secondo tre fasi.