Abbarbicato sulla collina, Uzzano domina la vallata di Pescia, in quanto come tutti i castelli medievali aveva funzione strategico militare e assieme a Buggiano, Massa e Cozzile,  Montecatini Alto, Serravalle Pistoiese è uno dei luoghi medievali più suggestivi della Valdinievole. Era integrato, come i castelli vicini in un sistema fortificato quando ancora la pianura era una palude malsana.

Anche se non abbiamo documenti storici comprovanti la data di fondazione, la sua antichità è comunque indiscutibile in quanto è logico ritenere che Uzzano fosse assoggettato al dominio dei Vescovi lucchesi intorno all'anno mille.

Secondo alcuni storici, il nome deriverebbe da un capitano longobardo di nome Uccio presumibile fondatore del castello.

Nell'archivio comunale di Pescia è conservato un documento datato 1202 nel quale viene riportato un accordo fra i consoli pesciatini e quelli delle comunità di Uzzano
e Vivinaia, il che comprova che Uzzano all'epoca era già costituito in comune libero.
Infatti Uzzano pur essendo legato a Pescia per evidenti affinità, non ne seguì la sorte ed evitò così la distruzione, da parte dei guelfi lucchesi, che nel 1281 colpì invece Pescia.
Nel 1280 era stato stipulato un atto di sottomissione di Uzzano, a firma di Iacopo Lanfranchi, presso la sacrestia dei domenicani di Lucca, e anche quando Pescia fu ricostruita mantenne la propria indipendenza.

Ma anche Uzzano, come gli altri castelli della zona subì gli attacchi dei guelfi fiorentini che portò, nel 1239, alla sua assoggettazione a Firenze e allo scioglimento della lega dei comuni della Valdinievole per poi concludersi, dieci anni più tardi con la totale perdita di autonomia.

Dal 1339 quindi anche Uzzano fu governato da un podestà fiorentino, con relativa guarnigione a difesa della rocca, considerata inespugnabile. Da questo periodo in
avanti, come tutti i castelli della zona visse un periodo di relativa tranquillità